L'impasto
con il lievito madre, mi ha da tempo incuriosita e affascinata, per
molte ragioni. Il lievito madre, prodotto dalla fermentazione dei
saccaromiceti e dei cosiddetti batteri “buoni”, i lattobacilli,
favorisce una lievitazione lenta e naturale. L'aroma intenso che si diffonde nell'aria, durante la cottura del pane, rievoca le antiche
tradizioni di una volta, quando l'impasto si lavorava con la forza
delle mani, e il pane che veniva cotto nei vecchi forni a legna,
aveva un sapore e una fragranza ineguagliabile.
Sono
numerose le proprietà positive riconosciute alla lievitazione
naturale:
il
pane (ma anche gli altri prodotti, come ad es. la pizza), grazie
alla fermentazione dei lattobacilli, è più digeribile, si conserva
più a lungo, ha una colorazione della crosta più scura, ha maggiore
presenza di minerali, derivati dall'azione dei batteri, e cosa
davvero interessante è che l'indice glicemico, è circa la metà
rispetto al pane tradizionale. Il lievito madre si mantiene in vita
con continui rinfreschi di acqua e farina.
INGREDIENTI
- 600 gr. farina biologica di grano tenero, tipo 0, macinata a pietra
- 280 gr. acqua a temperatura ambiente
- 180 gr. di lievito madre o 15 gr. di lievito di birra
- 10 gr. di sale
- 10 gr. di zucchero o malto
- 20 gr. di olio extra vergine di oliva
PROCEDIMENTO
Versare
in una ciotola l'acqua, l'olio, lo zucchero, il lievito madre e
amalgamare; aggiungere la farina e il sale e impastare a mano per
circa 15 minuti.
Vi
spiego nei dettagli la mia tabella di marcia:
Ore
9,00 ho tirato fuori dal frigo il lievito madre e l'ho lasciato a
temperatura ambiente;
ore
17,00 ho fatto il rinfresco e riposto in forno spento;
(il rinfresco si fa aggiungendo farina nella stessa quantità del peso del lievito + la metà di acqua. Se ad es. il lievito madre, dopo essere stato a temperatura ambiente per almeno tre ore o per il tempo che occorre affinchè si ravviva, pesa 100 gr., si aggiungono 100 gr. di farina + 50 gr. di acqua).
(il rinfresco si fa aggiungendo farina nella stessa quantità del peso del lievito + la metà di acqua. Se ad es. il lievito madre, dopo essere stato a temperatura ambiente per almeno tre ore o per il tempo che occorre affinchè si ravviva, pesa 100 gr., si aggiungono 100 gr. di farina + 50 gr. di acqua).
ore
21,30 ho impastato gli ingredienti e ho lasciato lievitare per tutta
la notte;
ore
8,00 ho formato due panetti;
ore
17,00 ho iniziato la cottura, per 15 minuti a 180° a forno statico, (la temperatura
va impostata in base al forno che si possiede).
I
tempi possono variare in relazione al vigore del lievito madre e
della temperatura.
